Alla riscoperta delle tradizioni, dei valori e delle arti delle Madonie e della Sicilia
Restare in Sicilia per contribuire attivamente allo sviluppo culturale, sociale ed economico della propria terra.
È questa la scommessa che da più di 15 anni muove l’attività della casa editrice Edizioni Arianna. Un’esperienza concreta del nostro territorio che, attraverso l’editoria, intende lanciare un segnale concreto per cambiare le cose. Perché restare in Sicilia è possibile, ma non per accodarsi allo stereotipo del siciliano immobile e rassegnato, ma piuttosto è necessario l’impegno per riscoprire la storia, le tradizioni e i valori che, in maniera unica, contraddistinguono questa terra dalle grandi contraddizioni.
Non si è lasciata scoraggiare Arianna Attinasi quando, nel dicembre 2003 appena diciottenne fonda con la sua famiglia una casa editrice nel cuore delle Madonie, a Geraci Siculo.
Una selezione attenta negli anni, che vanta pubblicazioni che spaziano dalla storia alla letteratura, dalla poesia alla saggistica. Tematiche forti, importanti, non scelte a caso ma con una Mission sempre chiara e instancabile: contribuire alla salvaguardia di un territorio e della sua storia.
Perché in un panorama di crisi dell’editoria indipendente scegliere la carta stampata, oggi più che mai,è una scommessa e per fare la differenza è necessario puntare sulla propria identità.
Ecco che edizioni Arianna diventa, in questi 16 anni di attività, un’opportunità per i giovani talenti emergenti, con un’attenzione alla letteratura per bambini, alla storia, alle tradizioni, alle arti delle Madonie e della Sicilia tutta. Non solo editoria, ma veri e propri eventi culturali che vedono protagonista Arianna, oggi mamma e docente, in prima persona laddove non si limita alla mera presentazione delle pubblicazioni, ma organizza, collaborando con istituzioni e associazioni delle vere e proprie book performances, fatte da readings, concerti musicali e mostre che diventano occasioni per fare turismo culturale, lasciando spazio al confronto e alla riflessione su tematiche di attualità come l’integrazione tra i popoli e l’attenzione all’ambiente.
Una prova di come, con perseveranza e cura, è possibile o meglio auspicabile creare realtà propositive anche in piccoli centri di provincia.