Dopo un periodo di stallo, si sblocca la vertenza e riaprono i cantieri
Lunedì prossimo ripartono i cantieri per la realizzazione del “raddoppio ferroviario” Cefalù Ogliastrillo-Castelbuono. Dopo settimane di stallo la vertenza si è sbloccata dopo un incontro presso l’assessorato regionale alle infrastrutture giovedì 9 gennaio 2020. Presenti al tavolo voluto dall’assessore regionale Marco Falcone, i rappresentanti delle sigle sindacali, l’ad di Toto costruzioni Alfonso Toto, il direttore territoriale di Rfi Filippo Palazzo, il sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina.
“Nell’ottica di un progressivo rilancio del cantiere – ha spiegato l’assessore regionale Marco Falcone – si registrerà a partire dalla primavera l’aumento del personale impiegato sui vari fronti dell’opera, con l’impegno a mantenere saldo e proficuo il rapporto con manodopera e fornitori locali”.
L’opera, secondo un cronoprogramma aggiornato dovrebbe essere ultimata entro il 2023.