Messaggio del Vescovo Mons. Giuseppe Marciante rivolto al Sindaco di Cefalù, Sig. Rosario Lapunzina, in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre in occasione della Giornata della Memoria

Papa Francesco ha chiaramente detto – nel discorso a una delegazione di rabbini – che «un cristiano non può essere antisemita. Le nostre radici sono comuni. Sarebbe una contraddizione della fede e della vita» (FRANCESCO, Discorso alla delegazione di rabbini “Mountain Jews” del Caucaso, 05 novembre 2018).

Sono parole importanti perché stiamo purtroppo registrando che il terribile fenomeno dell’antisemitismo è in costante crescita in tutto il mondo a un livello mai più registrato dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Ne è prova nel nostro Paese il linguaggio razziale e antisemita che circola oggi in particolar modo nei social network.

Le minacce alla Senatrice Liliana Segre, purtroppo costretta a camminare con la scorta, ricordano tristi episodi del passato che sono una vergogna per l’umanità. Tutti noi, in special modo i credenti, dobbiamo sempre opporci con forza ad ogni forma di razzismo e antisemitismo, impendendo ad ogni costo che i simboli cristiani vengano strumentalizzati per dimostrare tutto il contrario di ciò che essi vogliono in realtà portare.

Le parole di Liliana Segre