Sospesi oratori e catechesi, maggiore attenzione durante le celebrazioni della Santa Messa
La diocesi di Cefalù si adegua al DPCM del 4 marzo e stabilisce nuove disposizioni per catechismo, oratorio, processioni e messe.
Anche la Chiesa cefaludense, prendendo atto delle ulteriori restrizioni del Governo nazionale, impartisce le nuove disposizioni diocesane.
Sono sospesi fino al 15 marzo il Catechismo e gli incontri oratoriali. Maggiori precauzioni sono richieste per la celebrazione della Santa Messa cercando di rispondere alle determinazioni del DPCM: evitare il sovraffollamento, occupare i banchi in modo alternato, evitare la stretta di mano per lo scambio della pace, i fedeli ricevano la Santa Comunione esclusivamente sul palmo della mano. E poi l’invito alla preghiera.
Il Vescovo Marciante esorta a fare tesoro del momento difficile che stiamo vivendo per recuperare e valorizzare la dimensione domestica e familiare della catechesi e per riscoprire “l’essenzialità” della fede in questo tempo di Quaresima con la lettura personale della Parola di Dio e la preghiera nelle famiglie.
Lo hanno fatto le parrocchie nella giornata di ieri 6 marzo, giornata indetta da mons. Marciante, di digiuno e preghiera per chiedere il dono della pioggia e l’allontanamento del contagio del virus.