Servirà per potenziare il reparto di rianimazione dell’ospedale di Cefalù

L’ex primario di medicina dell’Ospedale Giglio Salvatore D’Anna ha donato un respiratore all’ospedale Giglio di Cefalù, sull’esempio del vescovo mons. Giuseppe Marciante.

“Ho lavorato 40 anni all’ospedale Giglio di Cefalù e fa parte della mia vita. Oggi, che sono in pensione, mi sono chiesto cosa potevo fare. Così, sull’esempio del vescovo di Cefalù, ho deciso di acquistare e donare un ventilatore meccanico di rianimazione per la terapia intensiva” ha spiegato D’Anna che ha lavorato presso l’ospedale di Cefalù dal 1967 e in pensione dal 2006 dopo 39 anni.

“Il mio gesto al tempo del Coronavirus, dove occorre potenziare la terapia intensiva, spero possa diventare un esempio per tanti altri. Giuseppe Giglio, medico ostetrico che donò la prima sede storica dell’ospedale di Cefalù – ha affermato D’Anna – diceva “i miei proventi provengono dal popolo e al popolo devono tornare”. Noi siamo chiamati ad essere comunità”.