Obiettivo sostenere le imprese in questo momento di difficoltà

Creare nuova e immediata liquidità a sostegno delle imprese siciliane quasi al collasso. Con questo obiettivo il governo Musumeci ha deciso di mettere a disposizione 30milioni di euro come contributo sugli oneri per interessi e le spese di istruttoria per i finanziamenti. Un meccanismo che, attraverso il “Fondo Sicilia” gestito dall’Irfis – la banca controllata dalla Regione – e in sinergia con tutti gli altri istituti bancari dell’Isola, consentirà di immettere 600milioni di euro di liquidità per le aziende siciliane.

«Le misure finanziarie predisposte dal Governo nazionale -sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci – non sono sufficienti a sostenere le imprese in questo momento di emergenza sanitaria che, purtroppo, è diventata inevitabilmente anche emergenza economica. Riteniamo, quindi, di dovere intervenire energicamente, insieme al sistema bancario. Auspichiamo che in questo modo si possano avere immediati benefici. Tutte le banche isolane sono chiamate, quindi, ad affiancare il governo regionale in questa azione di sostegno finanziario».

Ogni azienda potrà chiedere un credito di esercizio per un importo massimo di 100mila euro, per un periodo di 15 mesi, di cui almeno tre di pre-ammortamento.