Chi ha sospeso la propria attività potrà richiedere trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga per la durata della sospensione del rapporto di lavoro

È stato raggiunto l’accordo regionale per la Cassa integrazione in deroga.

I datori di lavoro che hanno sospeso la propria attività potranno richiedere trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga per la durata della sospensione del rapporto di lavoro.

A beneficiare del sussidio i lavoratori subordinati, esclusi i dirigenti e i lavoratori domestici. I periodi per i quali verrà richiesto il trattamento in deroga potranno essere anche non continuativi.

L’accordo raggiunto ieri 25 marzo tra governo regionale e parti sociale per la Cassa integrazione in deroga (Cigd) per i lavoratori colpiti dalla riduzione o dal fermo delle attività a causa delle misure anti-covid, dovrebbe interessare circa 150mila lavoratori siciliani.

«Il trattamento può essere riconosciuto – spiega l’assessore regionale del Lavoro Antonio Scavone – per un massimo di nove settimane, a decorrere dal 23 febbraio e limitatamente ai dipendenti già in forza a quella data. Eventuali maggiori periodi dovranno essere autorizzati dal governo nazionale».