Firmata l’ordinanza per l’utilizzo dell’app di tracciamento

Con la firma dell’ordinanza n.10 del 16 aprile 2020 da parte del Commissario straordinario per l’attuazione ed il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 Domenico Arcuri si da il via libera ufficiale a “Immuni”, l’app di tracciamento della società Bending Spoons.

“Immuni” ha partecipato alla selezione del ministero dell’Innovazione dove sono arrivate oltre 300 proposte. Si basa sul bluetooth (ma è adattabile anche al Gps).

Il software avviserà con un sms se e quando si è venuti a contatto con una persona positiva al Covid-19.
Analoghe soluzioni sono già allo studio di altri paesi europei.

Ieri la Commissione Europea ha dettato le regole per il sistema di tracciamento: anonimato e niente geolocalizzazione, sì a bluetooth e volontarietà.

Il problema è proprio quello di coniugare il rispetto della privacy delle persone e la salvaguardia della salute dei cittadini, per questo l’utilizzo non sarà obbligatorio ma scaricabile in modo volontario.

L’app secondo il commissario sarà importante per la gestione della cosiddetta FASE2 e per questo auspica l’adesione massiccia dei cittadini al sistema di tracciamento che verrà sperimentato in alcune regioni prima dell’estensione a tutto il Paese.

L’ordinanza dispone la stipula del contratto di concessione gratuita della licenza d’uso sul software e di appalto di servizio gratuito con la società che ha sviluppato il sistema di contact tracing digitale.