Un incontro per discutere di tematiche sociali che interessano la Regione, proporre esempi di imprenditorialità giovanile e indicare possibili strade da percorrere per dare ai giovani la forza di un lavoro e la speranza di un domani.

Sono queste le motivazioni che hanno spinto mons. Giuseppe Marciante, vescovo di Cefalù, ad incontrare il CEO di Flazio. Si tratta di una startup che consente a chiunque di creare un sito internet in pochi minuti; un’idea che oggi dà lavoro a 12 giovani siciliani.

“Ho iniziato un ‘tour’ in alcune aziende o cooperative che hanno attivato un circolo virtuoso per trattenere i giovani in Sicilia creando possibilità di lavoro. Vorrei con questo mio impegno – spiega mons. Marciante, delegato per i Problemi Sociali, il Lavoro, la Giustizia, la Pace e la Salvaguardia del Creato – incoraggiare la nascita di nuove esperienze, frutto anche del rientro di molti giovani durante la pandemia”.

La Flazio, dal canto suo, ha commentato sui social l’incontro del vescovo di Cefalù con Flavio Fazio e Giuseppe Raciti evidenziando il comune interesse per “le opportunità offerte dalle risorse del territorio e la necessità urgente, causata dal Coronavirus, di mettere in moto progetti che introducano i giovani nel mercato del lavoro”.