Sono 31mila i nuovi positivi in Italia nella giornata di oggi, 199 le vittime.
“La percentuale dei positivi sui tamponi effettuati supera il 10% e non è un buon indicatore. Indica che l’epidemia galoppa, che il virus circola in maniera abbastanza veloce” ha dichiarato Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, al monitoraggio settimanale Iss-Ministero.
Ad oggi risultano ricoverati 16.994 persone nei reparti ordinari degli ospedali, con un incremento rispetto a ieri di 1.030 pazienti, mentre nelle terapie intensive ci sono oggi 1.746 persone, 95 più di ieri.
11 le regioni classificate a rischio elevato e di queste 5 ad alto rischio. Tra queste la Sicilia. Sono 58 (2 in terapia intensiva) i pazienti ricoverati per Coronavirus in Sicilia a fronte dei 984 nuovi positivi (con 7293 tamponi eseguiti) registrati nella giornata odierna. Guariti 153 malati, morte 12 persone.
Torna lo spettro di un lockdown, per alcuni territori già chiesto dagli esperti per evitare che la situazione precipiti.
“Sono allo studio tutte le misure. Oggi – ha detto a Radio Popolare Agostino Miozzo, il coordinatore del Comitato tecnico scientifico (Cts) – siamo entrati nello scenario 3, c’è anche lo scenario 4. Quindi, che il lockdown sia una delle ipotesi previste (generale, parziale, localizzati, o come quello che abbiamo visto a marzo) era previsto. Speravamo, auspicavamo di non arrivare a quelle ipotesi. Ma se guardiamo anche ai Paesi accanto a noi, sono purtroppo ipotesi realistiche”.