“Lockdown totale, in tutto il Paese”. E’ questa la richiesta del Presidente della Federazione Nazionale degli ordini dei Medici Filippo Anelli alla luce dei dati sui ricoveri e le terapie intensive in Italia.

“Considerando i dati di questa settimana come andamento-tipo e se li proiettiamo senza prevedere ulteriori incrementi, la situazione fra un mese sarà drammatica e quindi bisogna ricorrere subito ad una chiusura totale. O blocchiamo il virus o sarà lui a bloccarci perchè i segnali ci dicono che il sistema non tiene ed anche le regioni ora gialle presto si troveranno nelle stesse condizioni delle aree più colpite- ha dichiarato all’ANSA il presidente della Federazione degli Ordini dei medici Filippo Anelli-. Con la media attuale, in un mese arriveremmo ad ulteriori 10mila decessi”.

All’appello dei medici si unisce quello degli anestesisti. Alessandro Vergallo, presidente dell’Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri ha dichiarato all’ANSA: “Ci attendiamo un raddoppio dei ricoveri ospedalieri e in terapia intensiva nella prossima settimana se il trend non muterà, ed in attesa degli eventuali benefici derivanti dalle misure dell’ultimo dpcm che potranno però evidenziarsi non prima di altri 10 giorni”.

Le terapie intensive, continua, “sono già sotto pressione. A fronte di ciò e dell’assenza di una medicina territoriale, la proposta di lockdown nazionale è a questo punto ragionevole”.