Festa Giovani e Famiglie 2022
Giovedì 2 giugno, nella splendida cornice naturale nel cuore del Parco delle Madonie, meraviglioso angolo di creato della nostra terra di Sicilia, la Stazione Missionaria Paolo, Aquila e Priscilla di Piano Zucchi si è trasformata in un piccolo villaggio in cui giovani, famiglie, aziende, cooperative della nostra diocesi si sono ritrovate insieme per trascorrere un momento di condivisione, riflessione e festa insieme. Tante storie, tanti volti, attorno al vescovo Giuseppe, come tessere di un unico mosaico, accomunate dal tema “Per educare ci vuole un villaggio” per sottolineare l’importanza della condivisione sociale e della responsabilità della comunità nel formare le nuove generazioni, camminare insieme ed educare al vero, al bene e al bello.
Durante la giornata si è parlato di famiglia, integrazione, lavoro e politica, nell’ottica della cura della casa comune che è il pianeta, che siamo noi. Nello spazio dedicato alla famiglia intensa e preziosa è stata la testimonianza dellafamiglia Haidary dall’Afganistan, giunta in diocesi nella primavera scorsa. Il loro messaggio di speranza è stato tradotto in arte dalla performance di spray art di Gianluca Bellina e dalla coreografia dei giovani missionari della diocesi che hanno anche raccontato la loro recente esperienza del COMIGI 22 a Sacrofano.
Nello spazio dedicato alla politica “spazio essenziale e strumento fondamentale per costruire una società degna dell’uomo”, le animatrici del progetto Policoro hanno intervistato alcuni rappresentanti delle consulte giovanili del territorio, fornendo un sano esempio di passione politica e impegno sociale. A conclusione di questo momento un intenso momento musicale con Valeria Russo, accompagnata alla tastiera da don Paolo Cassaniti, che ha riproposto un celebre brano di Fiorella Mannoia, “Padroni di niente”, quasi un invito a concentrarsi di più sul valore della vita e su ciò che ad essa dà senso.
Nello spazio dedicato al lavoro, dopo una bella riflessione sul centro e il fine di tutta la vita economico-sociale, alcuni rappresentanti di giovani aziende e cooperative del territorio madonita hanno raccontato come una giovane e piccola impresa può divenire volano di sviluppo sociale ed economico, sottolineando l’importante ruolo di coesione sociale, di interpretazione e costruzione del bene comune del lavoro di tanti cooperatori impegnati in diversi ambiti lavorativi. La mattinata si è conclusa con l’intervento del vescovo Giuseppe. Nel pomeriggio, dopo uno spazio dedicato alla musica e all’animazione, l’esilarante comicità de I Respinti, celebre trio comico palermitano.
La Festa “Giovani e Famiglie” edizione 2022 è stato un’importante esperienza sinodale di Chiesa unita, di pastorale integrata che ha visto coinvolti i servizi pastorali, le associazioni e i movimenti diocesani, nella gioia di camminare insieme verso il Bene!