Giorno 26 febbraio i Giovani Missionari sono stati accolti dai ragazzi della comunità alloggio Regina Elena, di Cefalù, per vivere l’esperienza del mese facente parte del progetto “Verso Obala passando per…”. Entrare nella “casa” dei ragazzi, è stato un po’ come entrare nei loro cuori: inizialmente sembrava di trovarsi al polo nord, “ghiaccio” tra loro e il gruppo dei Missionari, ma poco dopo è bastato qualche sorriso per sciogliere quel “ghiaccio” che si è trasformato in acqua regalando forti emozioni non solo ai giovani missionari, ma anche e soprattutto a loro.

Tutto è iniziato con un semplice gioco attraverso il quale ognuno ha detto qualcosa di sé, per conoscersi meglio. Con l’aiuto di un gomitolo di lana arancione è stato possibile muovere i primi passi verso legami diventati più solidi nel corso della giornata. I ragazzi, inizialmente timidi, si sono poi mostrati molto incuriositi, ponendo varie domande ai giovani missionari, e confrontandosi con loro sui propri gusti personali inerenti a musica, serie tv, sport… Questi momenti, senza un programma ben definito da seguire, hanno contribuito a rendere più bella l’esperienza, arricchita dalla presenza e condivisione del pranzo, del nostro Vescovo Giuseppe e del Vicario Don Giuseppe. Il pomeriggio è trascorso tra balli e canzoni accompagnate dalla chitarra, risate e abbracci al momento dei saluti. La giornata si è conclusa con una serenata per la strada, improvvisata sotto i balconi della comunità e la partecipazione del vicinato.

“Lo Spirito Santo entra e lavora creando legami forti” questo è ciò che in poche parole racchiude l’esperienza vissuta.